Taping Neuromuscolare per la Voce Cantanta e Parlata

Se ti stai chiedendo cos'è il Taping Neuromuscolare non preoccuparti 🙌... non sei l'unico!

Nell'ambito vocale questa fantastica tecnica non è ancora conosciuta dai più, nonostante sia già da tempo utilizzata con grandi risultati. 

Ma noi rimediamo subito... 😉 dopo aver guardato l'intervista e letto l'articolo, saprai tutto quello che è importante sapere sul tape elastico e sulla sua applicazione. Scoprirai in quali casi un cantante può ricorrere al taping neuromuscolare, quante sedute sono necessarie e a chi rivolgersi. 

Ho chiesto alla logopedista Barbara Ramella, istruttrice certificata di taping neuromuscolare e formata secondo il metodo Proel (metodo propriocettivo elastico per il trattamento dei problemi della voce) di raccontarci tutto su questa tecnica e sul suo utilizzo in ambito vocale in una video intervista e di scrivere l'articolo che troverai di seguito per noi.

Sono certa che dopo aver visto l'intervista... ti verrà una gran voglia di provare questa tecnica su di te. Io l'ho fatto, proprio con Barbara, e devo dire che i risultati sono sorprendenti!

Per aiutarti nella navigazione del video, ecco una lista con i punti salienti e il minutaggio, ti aiuterà a trovare subito ciò che stai cercando (anche se ti invito a guardare tutto il video.

 

01:10 - Cos' il Taping NeuroMuscolare e come nasce

04:00 - Video dimostrativo applicazione Tape

05:15 - Quali problematiche vocali possono essere trattate con il Taping NeuroMuscolare

07:22 - Cos'è la propriocezione

07:52 - Foto ed esempi pratici di come il Taping NeuroMuscolare può essere usato nei cantanti

15:45 - Quante sedute sono consigliate per vedere i risultati?

17:37 - A chi rivolgersi e quali professionisti cercare per l'applicazione di Taping NeuroMuscolare

Visto che trattiamo il tema delle problematiche vocali e dei possibili rimedi, potrebbero interessarti anche i miei articoli che parlano di abbassamento di voce e rimedi naturali amici dei cantanti 😉 Li trovi qui sotto ↓

Che cos’è il Taping NeuroMuscolare e da Dove Nasce

Il Taping NeuroMuscolare nasce in Italia nel 2003 grazie agli studi di David Blow (specialista in agopuntura) che sviluppa il concetto di tecnica decompressiva e compressiva del Taping NeuroMuscolare, caratteristica fondamentale e particolare che lo differenzia dagli altri tipi di taping e bendaggi.

La metodologia del Taping NeuroMuscolare (NMT) è basata su una terapia biomeccanica che utilizza stimoli decompressivi e compressivi per ottenere effetti benefici sui sistemi muscolo-scheletrici, vascolare, linfatico, neuro- logico, prefiggendosi scopi clinici e riabilitativi.

Il Taping NeuroMuscolare (NMT) è una tecnica che consiste nell’applicazione di un nastro adesivo elastico (tape) sulla cute, con effetto terapeutico diretto locale e a distanza per via riflessa.

La corretta applicazione può ridurre il dolore e facilitare il drenaggio linfatico tramite la formazione di pliche cutanee.

La tecnica del Taping NeuroMuscolare si basa sull’agevolazione dei movimenti cutanei, muscolari in modo da ottenere un effetto biomeccanico terapeutico sulle zone trattate. I muscoli rappresentano uno dei bersagli più importanti su cui agisce il NMT, con effetti indiretti sulla circolazione venosa e linfatica e sulla temperatura corporea

Il nastro è costituito da uno strato di cotone di pochi millimetri di spessore con adesivo acrilico (latex free) spalmato a onde. La superficie adesiva è protetta da un liner di carta rimovibile.

Il nastro presenta un’elasticità sovrapponibile a quella cutanea, è elastico solo in lunghezza e resistente all’acqua.

L’applicazione insieme al movimento del corpo produce micromovimenti del nastro, che stimolano i recettori cutanei e quelli degli strati sottostanti, inviando stimoli esterocettivi e propriocettivi a livello del sistema nervoso centrale, che determinano una risposta muscolare riflessa.

L'Azione del Taping NeuroMuscolare

Agendo su cute, muscoli, sistema venoso, sistema linfatico e articolazioni, il NMT raggiunge sei principali obiettivi:

  • alleviare il dolore;

  • normalizzare la tensione muscolare

  • rimuovere la congestione venosa e linfatica

  • migliorare la vascolarizzazione sanguigna

  • correggere l’allineamento articolare

  • migliorare l’assetto posturale

Come si Applica il Tape

In ambito logopedico l’applicazione del Taping NeuroMuscolare avviene esclusivamente con tecnica eccentrica. Tale tecnica produce uno stimolo di allungamento a livello sia cutaneo sia sottocutaneo. Questo stimolo aumenta l’elasticità della cute e ripristina una normale estensione del muscolo e del tendine, ossia esercita un’azione decompressiva.

Questa azione, sommandosi all’azione delle pliche cutanee sulle articolazioni e sui percorsi muscolari e tendinei, accentua l’estensione del tessuto muscolare, della fascia connettivale e della cute, riducendone la congestione e normalizzando la loro risposta e il loro funzionamento.

Uno stimolo in decompressione aumenta gli spazi intersti- ziali e riduce la compressione cutanea e sottocutanea normalizzando il flusso sanguigno e linfatico.

Tale tecnica si applica sia in età evolutiva, sia in età adulta e geriatrica e può essere utilizzato in differenti quadri patologici all’interno del core curriculum logopedico.

La corretta applicazione si basa sulla conoscenza delle linee di massima elasticità cutanea della pelle, dei muscoli e dell’anatomia scheletrica.

Il NMT può essere considerato una terapia riabilitativa e dev’essere applicato seguendo i principi terapeutici di: diagnosi e situazione clinica, obiettivo clinico; terapia di trattamento; consolidamento della riabilitazione.

L’enorme vantaggio (se correttamente applicato) è che al contrario della terapia manuale, lo stimolo dura fintanto che il tape rimane applicato sulla pelle, agendo 24 ore su 24 ed il suo effetto è potenziato dai micro-movimenti del corpo.

⚠️ Il NMT migliorando la vascolarizzazione e il drenaggio linfatico presenta delle controindicazioni e per cui va applicato da persone formate e certificate in tale tecnica.

Come Viene Usato in Ambito Vocale

Da alcuni anni la tecnica NMT è utilizzata all’interno del trattamento logopedico al fine di favorire e/o massimizzare il raggiungimento degli obiettivi terapeutici prefissati.

Nei disturbi di voce, in linea generale, il tape può essere utilizzato per:

  • favorire la normalizzazione della tensione dei muscoli respiratori accessori
  • aumentare la propriocezione del diaframma, la presa d’aria ed il sostegno della voce
  • favorire l’espansione della gabbia toracica ed il mantenimento della postura
  • diminuire l’edema locale e, per favorire la risonanza.
In caso di cicatrici in seguito ad interventi chirurgici (come ad esempio nella tiroidectomia)

Il tape può essere usato per migliorare l’ossigenazione e la vascolarizzazione della zona e, per favorire la diminuzione dell’aderenza cicatriziale.

 
Il tape viene misurato e tagliato proporzionalmente alle dimensioni del corpo e della zona da trattare.

La forma del tape è legata alla superficie del corpo su cui si applicherà ed il tape è posizionato senza tensione.

 
La larghezza del tape varia da 5 cm a 0,5 cm a seconda dell’effetto che vogliamo ottenere e della zona da trattare.
 
La durata dell’applicazione del tape varia da caso a caso e dal raggiungimento dell’obiettivo

In fase acuta può essere sostituito quotidianamente ed in fase post acuta e funzionale può essere sostituito ogni 4/5 giorni. La durata del trattamento è, anche qui, variabile e legata al tipo di patologia da trattare: in generale si parte con un ciclo di 4 settimane con frequenza bisettimanale.

Articolo di Barbara Ramella

Logopedista magistrale - specializzata in deglutologia e in neuropsicologia dell’età evolutiva

Studio Ri.Lò Str. Torino, 43 - 10043 Orbassano (TO)

Email: info@rilosas.com
Social: facebook
 

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    3 commenti su “Taping Neuromuscolare per la Voce Cantanta e Parlata

    1. A very clear and to the point interview. Congratulations to both Barbara and Valeria. The correct choice of rehabilitative NMT and vocale performance NMT will help singers overcome vocal difficulty’s during their professional, and less professional, working life. Prevention of vocal cord stress and fatigue is fundamental before getting to a treatment stage.
      All the best and keep singing. David Blow

      1. I feel so honored, dear David! Thank you so much for your kind words. I really appreciate your commitment to create a more healthy environment for the singers through your technique NMT. It’s a very powerful tool to fix and prevent many vocal issues.
        All the best to you and your family. Valeria

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