Cosa significa cantare a cappella
Una esecuzione "a cappella" o "acapella" come dicono gli anglofoni, prevede "solo voci", quindi niente strumenti musicali, niente band, orchestre o basi ... insomma niente di niente... tranne la o le voci!
Si può trattare di un coro polifonico, molta della nostra musica sacra è stata scritta per essere proprio eseguita a cappella, come i Canti Gregoriani eseguiti dai monaci per esempio...
Ma si può trattare anche di un gruppo vocale di poche persone, un esempio recente e di grande successo è il gruppo vocale dei
Pentatonics. In questi casi le voci vengono usate sia per le parti soliste sia per simulare gli strumenti in un arrangiamento, come succede per esempio anche nel mio video di
"All I want for Christmas" in versione a cappella.
Ma anche un cantante da solo può cantare a cappella... E questo succede già normalmente quando si studia... oppure ci possono essere delle piccole parti a cappella all’interno di una canzone. Ultimamente si richiede sempre più spesso ai cantanti di preparare un piccolo assaggio di canzone a cappella in audizioni o talent.
Cantare a cappella significa veramente mettere la voce in primo piano... da un senso di grande libertà... ma senza musica di riferimento sotto sbagliare é molto molto facile... quindi ecco le 3 regole d'oro da tenere sempre a mente per cantare a cappella da vera star!
3 regole d'oro per cantare a cappella da star!
1 - L'intonazione
Un aspetto fondamentale quando si canta a cappella è la precisione nell’intonazione. Ovviamente un cantante deve sempre essere intonato, ma quando non ci sono armonie di riferimento musicali su cui cantare essere calanti o crescenti è molto più facile, quindi bisogna porre particolare attenzione su questo aspetto, a maggior ragione se si armonizza con altre voci, perché la minima discrepanza si sentirebbe e rovinerebbe l'insieme.
2 - La nota di riferimento
Una cosa molto importante quando si esegue un brano a cappella è avere sempre uno strumento che ci dia esattamente la nota di riferimento, la nostra nota di partenza, in modo da non sbagliare la tonalità della canzone. A volte andando ad orecchio e a memoria ci può sembrare di non sbagliare, ma se non abbiamo l' orecchio assoluto, l’errore anche solo di un semitono può sballare tutti i parametri vocali su cui abbiamo studiato.
3 - Il ritmo
E qui è dove cadono molti cantanti, che si sentono così liberi quando cantano senza una base musicale da dimenticarsi del tempo... ma il tempo (salvo momenti di totale libertà espressiva), c'è sempre anche se non viene marcato da una batteria! Quindi tieni il tempo mentalmente e in modo costante, senza accelerare e diminuire i bpm, cioè la velocità... e sopratutto senza saltare le pause previste dalla canzone!
E dopo aver visto il video, sono curiosa di sapere da te: qual'è la canzone che ami di più cantare a cappella? Fammelo sapere qui sotto nei commenti!
Io canto spesso brani dei The Sun, soprattutto mentre faccio i mestieri in casa…
L’articolo è molto interessante e utile, grazie!
Canto sempre “the man I love” di Billie Holiday 🙂 Grazie, bellissimo articolo!
Io mi trovo spesso a cantare a cappella “dedicato a te di Alex Baroni” anche se onestamente in un concorso non l’ho mai fatta 😉 cerco sempre di fare pezzi più conosciuti
È un bellissimo pezzo! Sono sicura che sarebbe apprezzato anche se meno conosciuto di altri ?